giovedì 25 maggio 2017

TERRE DI VINI E TRADIZIONE: L’ALTO ADIGE PROTAGONISTA A MILANO

Lunedì 15 maggio 2017, presso la location dell’Hotel Westin Palace a Milano, sede dei corsi ed eventi dell’Ais Milano, si è tenuto il grande banco d’assaggio “Dalle valli alle vette: l’Alto Adige nel calice” , dove il tema dominante è stata l’altitudine de vigneti.
Il pubblico presente, formato da operatori del settore, giornalisti e appassionati enonauti è rimasto ampiamente soddisfatto: erano presenti in degustazione 50 etichette dei vini più rappresentativi del territorio Altoatesino, sia bianchi freschi e profumati, che rossi eleganti e più strutturati.
La zona vinicola dell’Alto Adige è molto piccola e circoscritta: vengono coltivate 20 uve in circa 5400 ettari di terreni situati trai 200 e i 1000 m s.l.m. , tra le quali spiccano Pinot Grigio, Muller Thurgau, Kerner, Gewurztraminer, Pinot Nero e Schiava.
La redazione dell’Italia del Gusto ha partecipato al banco d’assaggio e soprattutto al seminario d’approfondimento, riservato a stampa e media, sui vigneti altoatesini, condotto dal giornalista e docente di Enologia Pierluigi Gorgoni, con la presenza di tre produttori altoatesini.
In questo seminario, molto utile per comprendere l’unicità del territorio dell’Alto Adige, sono stati assaggiati il Pinot Bianco Sirmian 2015 della Cantina Nals Magreid, il Muller Thurgau Graun 2015 della Cantina Kurtatsch, il Kerner Valle Isarco Aristos 2016 della Cantina Valle Isarco, il Gewurztraminer Vom Lehm 2015 di Castelfeder, la Schiava Gschleier Vecchie Vigne 2015 di Girlan e il Pinot Nero Scweizer 2014 di Franz Haas: tutti vini che al palato hanno suscitato emozioni, diverse fra loro come le diverse altutidini dei vigneti!


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