giovedì 28 settembre 2017

Multi Rail : gli specialisti del catering ferroviario

Il progetto di informazione Percorsi d’Europa è promosso dalla rete internazionale
Borghi d’Europa, al fine di far conoscere e valorizzare i territori segnati da storia,
cultura e imprenditorialità.
Uno dei temi sviluppati nelle Terre del Piave riguarda le Ferrovie Dimenticate.
Borghi d’Europa da anni valorizza a livello giornalistico i nuclei tematici delle Ferrovie Dimenticate, ovvero quel patrimonio storico e culturale rappresentato dai vecchi tratti ferroviari dismessi, situati vicino a Borghi splendidi, dove spesso sorgono locande ed
osterie di sublime qualità.

Ma il territorio esprime anche presenze aziendali di ottimo profilo qualitativo, che operano
nel settore ferroviario. La speciale unità di informazione di Milano segnala e promuove
queste presenze,in occasione dell’Expo Ferroviario 2017.

Conegliano e il suo hinterland sono considerate la ‘silicon walley’ dell’acciaio inox.
La Multi Rail di Codognè ha saputo ritagliarsi uno spazio di mercato assolutamente
specializzato e di nicchia.
Azienda leader nel settore catering ferroviario, realizza tutte le aree (galley, bar, ristorante,...) destinate ad assicurare, ai passeggeri del treno, il servizio di ristorazione al posto con vassoi catering, il servizio di ristorazione tradizionale nell'area ristorante, il servizio di ristorazione
in piedi tipo snack-bar e caffetteria nell'area bar.
I prodotti e le soluzioni tecniche adottate superano brillantemente tutti i problemi di
sollecitazioni dinamiche a cui vengono continuamente sottoposti le strutture del sistema
viaggiante.
Le aree bar e galley sono realizzate interamente da Multi Rail: dagli elementi strutturali del
design dell'arredamento alle apparecchiature accessorie destinate ad un servizio razionale ed efficiente.
In particolare l'area galley è costituita dal sistema cucina: conservazione, refrigerazione, preparazione e cottura degli alimenti. Seguono il lavaggio stoviglie e lo stoccaggio.
Gli spazi e i volumi sono sfruttati con razionalità al fine di garantire una agevole ed organica
facilità d'uso e movimentazione sia al cliente sia all'operatore.
Le aree sono progettate e realizzate con materiali di alta qualità che ne esaltano l'eleganza
e la funzionalità.L'area bar è costituita dal banco e da tutti gli elementi complementari.

giovedì 25 maggio 2017

TERRE DI VINI E TRADIZIONE: L’ALTO ADIGE PROTAGONISTA A MILANO

Lunedì 15 maggio 2017, presso la location dell’Hotel Westin Palace a Milano, sede dei corsi ed eventi dell’Ais Milano, si è tenuto il grande banco d’assaggio “Dalle valli alle vette: l’Alto Adige nel calice” , dove il tema dominante è stata l’altitudine de vigneti.
Il pubblico presente, formato da operatori del settore, giornalisti e appassionati enonauti è rimasto ampiamente soddisfatto: erano presenti in degustazione 50 etichette dei vini più rappresentativi del territorio Altoatesino, sia bianchi freschi e profumati, che rossi eleganti e più strutturati.
La zona vinicola dell’Alto Adige è molto piccola e circoscritta: vengono coltivate 20 uve in circa 5400 ettari di terreni situati trai 200 e i 1000 m s.l.m. , tra le quali spiccano Pinot Grigio, Muller Thurgau, Kerner, Gewurztraminer, Pinot Nero e Schiava.
La redazione dell’Italia del Gusto ha partecipato al banco d’assaggio e soprattutto al seminario d’approfondimento, riservato a stampa e media, sui vigneti altoatesini, condotto dal giornalista e docente di Enologia Pierluigi Gorgoni, con la presenza di tre produttori altoatesini.
In questo seminario, molto utile per comprendere l’unicità del territorio dell’Alto Adige, sono stati assaggiati il Pinot Bianco Sirmian 2015 della Cantina Nals Magreid, il Muller Thurgau Graun 2015 della Cantina Kurtatsch, il Kerner Valle Isarco Aristos 2016 della Cantina Valle Isarco, il Gewurztraminer Vom Lehm 2015 di Castelfeder, la Schiava Gschleier Vecchie Vigne 2015 di Girlan e il Pinot Nero Scweizer 2014 di Franz Haas: tutti vini che al palato hanno suscitato emozioni, diverse fra loro come le diverse altutidini dei vigneti!


giovedì 13 ottobre 2016

BORGHI D’EUROPA: LE ATTIVITA’ DELL’AUSTRIA ITALIA CLUB DI MILANO



Milano, 11 Ottobre 2016- In vista della grande manifestazione “Borghi d’Europa: Gli
Inediti del Buon e Bello Vivere” , in programma nella Bassa Padovana, nel Basso
Veronese e in Polesine dall’1 al 4 dicembre p.v. e che metterà a confronto i progetti e
le iniziative di informazione di oltre 10 Paesi e Regioni Europee e 10 Regioni Italiane, la
Redazione di Milano della testata online Borghi d’Europa, sta realizzando alcune visite ad
enti, associazioni e istituzioni europee che operano a Milano per capire e
conoscere le modalità di promozione dei loro territori.
Parliamo dell’Austria Italia Club con sede in via Palestro a Milano: è stata intervistata la
vicepresidente dell’Associazione, Eva Strauss Gamba, che ha raccontato che il Club è
stato fondato nel 1949 col nome “Associazione Austriaci a Milano” e solo
successivamente ha mutato la sua denominazione, poiché vi erano molti italiani associati
appassionati della storia e cultura austriaca. La mission del Club è infatti quella di
creare un forte legame tra la cultura italiana e quella austriaca (ci sono stati molti
matrimoni misti Austria-Italia).
Nella sede di Via Palestro vengono organizzate conferenze, concerti, tavole rotonde e
visite guidate a Milano e dintorni, oltre a speciali gite di 2 giorni in Alto Adige (o dove è
comunque presente una marcata atmosfera austriaca). Nell’Austria Italia Club
vengono anche proposte manifestazioni e serate sociali, dove vengono preparati piatti
tipici austriaci e vengono tenuti per i soci anche corsi di lingua tedesca, corsi di
pittura e una volta l’anno anche un grande ballo viennese (sempre a Milano), con orchestra viennese e uno chef viennese per la cena di gala : nella serata debuttano ragazzi e ragazze, come nella vecchia tradizione dei balli viennesi.
Riuscire oggigiorno a mantenere vive le tradizioni di una nazione e diffonderle nel nostro Paese, al fine di informare e creare sinergie non è assolutamente facile ed è sicuramente encomiabile: le attività svolte dall’Austria Italia Club di Milano vanno in questa direzione!

giovedì 21 aprile 2016

L’IRLANDA A MILANO, VETRINA DEL GUSTO: IL PUB MULLIGANS

Continuano le iniziative d’informazione delle Associazioni Borghi Europei del Gusto e l’Altratavola a Milano, volte a valorizzare le tipicità irlandesi in Italia: stavolta è stato visitato il Pub Mulligans di Via General Govone 38.
Correva l’anno 1994 quando i fratelli Giuseppe e Alviero Bertoni, dopo un’accurato viaggio in Irlanda per comprendere la vera cultura del pub, decisero di trasformare la Trattoria Porta Bella di famiglia, esistente dal 1968, nell’attuale Mulligans, elegante birreria irlandese.
La scelta fatta dai due fratelli Bertoni si è rivelata vincente, perché mossa dalla passione per l’enogastronomia e dalla voglia di fare qualcosa di diverso: nel 1999 il Mulligans ha ricevuto l’ambito titolo di Accademia della Birra.
Le birre più importanti di questo pub sono la Guinness, la Harp, le 2 Kilkenny ( cream e strong ale) e altre come la East Ipa Brooklyn. A rotazione vi sono poi delle birre a pompa, originali real ale in cask da 41 l a doppia apertura (più usati da nessuno).
La clientela più esigente ed esperta può trovare anche un’impareggiabile carta dei whisky in mescita (circa 100) , mentre in collezione il locale dispone di circa 1200 etichette. Giuseppe Bertoni ha spiegato che come irish pub sono proprietari dell’unica botte venduta in Italia di Bushmills Millennium, un distillato di 25 anni puro malto, concepito per brindare al nuovo millennio.
Passando alla cucina, il Mulligans propone la classici piatti della tradizione irlandese come il manzo alla guinness, la shepherd’s pie o il colcannon, un pasticcio di origine celtica, fatto di verze, patate con salsiccia.
Quando si entra in questo pub si rimane colpiti dall’arredamento, che rispecchia il perfetto stile dublinese tra ampi tavoli, divanetti morbidi, gli alti sgabelli del bancone in legno massello, originali lampade in vetro marmorizzato, un vero caminetto e boccali appesi ovunque, per la gioia dei veri appassionati del gusto irlandese.

giovedì 24 marzo 2016

VERSO VINITALY 2016: LA PRESENTAZIONE DELLA COLLETTIVA LOMBARDA

Milano, 23 Marzo 2016- La redazione di Milano dell’Italia del Gusto e dell’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto ha partecipato ieri 22 marzo 2016 alla presentazione della Collettiva Lombarda alla 50° edizione di Vinitaly, al Palazzo Lombardia Ingresso N1 di Piazza Città di Lombardia-
In vista del prestigioso Salone Internazionale del vino e dei distillati, che si svolgerà come di consueto a Veronafiere dal 10 al 13 aprile p.v., i Consorzi di tutela dei vini lombardi hanno fatto un grande lavoro in sinergia, indirizzato verso la qualità, per proporre a operatori del settore, giornalisti e tutti gli enonauti, un fitto calendario di incontri e degustazioni.
Visto il grande boom del 2015, con l’incremento dell’11,7% delle produzioni Docg e del 9% delle Doc, il Padiglione Lombardia al Vinitaly si presenterà al grande pubblico con rinnovato entusiasmo.
Verranno così esaltati oltre ai vini ( 5 Docg, 22 Doc e 15 Igt) anche i rispettivi territori, che comprendono grandi laghi, colline e montagne: tutte cose che per cui operano da sempre i comunicatori dei Borghi Europei del Gusto.

mercoledì 10 febbraio 2016

LE PRELIBATEZZE DEL RISTORANTE IL NORCINO A MILANO

Milano, 7 Febbraio 2016- I comunicatori dell’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto e dell’Altratavola, dopo aver fatto un tour enogastronomico dell’Umbria nel periodo natalizio, hanno fatto visita al ristorante Il Norcino a Milano (in zona Porta Romana) e hanno avuto il piacere di fare quattro chiacchiere con il gestore del ristorante, Alessio Gelosia.
Gelosia ha spiegato che il locale ha aperto i battenti il 23 febbraio 2015, con l’intento di promuovere le eccellenze tipiche umbre come gli oli, il tartufo e grandi vini come il Montefalco e il Grechetto: il sogno nel cassetto è quello di espandersi e aprire nuovi locali, divenendo così un franchising, mantenendo sempre alta la qualità.
Il Norcino è l’unico ristorante umbro presente a Milano, vera vetrina del gusto visto il grande bacino d’utenza, specialmente dopo l’Expo.
Qui la gentile clientela può trovare un menù diverso ogni giorno, con piatti più “nazionali” perché più veloci a pranzo, mentre alla sera viene esaltata la cucina tipica umbra: vengono anche proposti piatti milanesi, rivisitati con le materie prime della regione del Centro Italia.

giovedì 14 gennaio 2016

DA ULISSE E LETIZIA: OTTIMI PIATTI NEL CENTRO STORICO DI GUBBIO

Alcuni dei giornalisti dell’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto hanno visitato durante le ultime feste natalizie alcune zone dell’Umbria: una delle visite gustose è stata a Gubbio, splendida città medievale, che fa parte della comunità montana Alto Chiascio, Associazione nazionale Città del Tartufo e Associazione Italiana Città della Ceramica.
Nel giro eugubino, all’ora di pranzo, i colleghi giornalisti hanno scelto di testare la qualità dei piatti proposti dal Ristorante “Ulisse e Letizia..alla Fornace di Mastro Giorgio”, situato all’interno delle mura del centro storico.
Effetivamente, la qualità dei piatti degustati si è rivelata alta: il titolare ha chiamato così il Ristorante in onore dei suoi nonni paterni, che gli hanno trasmesso i valori e la passione della cucina, che non deve essere particolarmente coreografica, ma deve invece appagare ogni palato. Prima di aprire il ristorante, il titolare ha aperto con la sorella nel 1992 un frantoio: nella vasta scelta di prodotti tipici umbri usati, spicca infatti l’olio di produzione propria, oltre ai funghi e il tartufo.
Mangiare da Ulisse e Letizia significa scegliere anche un ambiente molto accogliente e versatile, adatto sia alle cene di coppia che a quelle aziendali, con la possibilità di mettersi all’esterno nella splendida veranda del ristorante.